Digiuno: solidarietà e condivisione
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- Creato Venerdì, 15 Maggio 2015 18:24
- Scritto da BCP
Cari amici, Don Albino è giunto al terzo giorno di digiuno a sola acqua. Per rispondere a coloro che sono preoccupati per il suo stato di salute vi rassicuriamo: il peso dell’età è certamente presente, ma è costantemente monitorato e sta vivendo questa esperienza con serenità e consapevolezza.
Le ragioni della scelta sono note: è necessario porre l'attenzione alla salvaguardia del pianeta e alla tutela dei più deboli, in particolare riferendosi all’affluenza di profughi, che si sta drammaticamente riversando sulle nostre coste.
Albino ha scelto il digiuno come segnale forte, fisico, perché permette di “sentire e vivere sulla propria pelle le condizioni di quanti nel quotidiano non possono soddisfare nemmeno i bisogni elementari”. Un mettersi in gioco in prima persona, rivolgendosi a ogni persona, comunità, associazione, organizzazione “perché ciascuno condivida e risponda in proprio”. Il testo completo relativo alle ragioni del digiuno è disponibile nel sito, in uno dei post precedenti.
In questi giorni sono giunte numerose testimonianze di solidarietà, con visite presso il camper parcheggiato nel cortile dell’associazione, a Padova, in via A. da Tempo e con messaggi. Alcuni hanno anche deciso di aderire digiunando per uno o più giorni, in un’ideale staffetta di condivisione ideale e operativa. Nelle righe successive diamo segnalazione dei nomi di chi ha espresso la sua solidarietà e di chi ha aderito al digiuno, in un'ideale staffetta di ideali e azione.
Vi aspettiamo nei prossimi giorni, presso il camper parcheggiato nel cortile dell'associazione, in via A. da Tempo n. 2.
Restiamo umani e diventiamo terrestri, realmente vicini agli ultimi e vicini all'ambiente.
Oggi Don Albino sarà presente alla manifestazione ‘Padova accoglie’, dalle ore 19.00 in Piazza Garibaldi.