Armi italiane nel mondo: destinazioni pericolose?
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- Creato Venerdì, 15 Luglio 2016 09:57
- Scritto da BCP
15 luglio 2016
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Obama ad Hiroshima: occasione per liberare il mondo dalle armi nucleari
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- Creato Giovedì, 26 Maggio 2016 10:13
- Scritto da BCP
Comunicato stampa RETE DISARMO 26 maggio 2016
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Campagna: 3 richieste contro le armi nucleari.
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- Creato Venerdì, 25 Settembre 2015 16:50
- Scritto da BCP
Domani 26 settembre 2015 si celebra la seconda Giornata Internazionale per la Totale Eliminazione delle Armi Nucleari: la società civile di tutto il mondo chiede ai Governi che la minaccia nucleare venga cancellata dalla storia.
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e sottoscrivere le 3 richieste per il Governo Italiano
Ricordiamoci la nostra umanità
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- Creato Martedì, 22 Settembre 2015 16:19
- Scritto da BCP
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Hiroshima e Nagasaki. Quando sente pronunciare questi due nomi, ognuno di noi pensa direttamente alla bomba atomica, non alle città ricostruite, né ai loro abitanti attuali; pensa al cambio di epoca storica sia rispetto alla guerra, che alla pace.
Il 6 e 9 agosto 1945 hanno posto l’umanità e il pianeta di fronte a un nuovo orologio, che scandisce i minuti che rimangono alla nostra civiltà per la possibilità reale dell’autodistruzione totale.
Per questo come associazione “Beati i costruttori di Pace” abbiamo ogni anno fatto memoria del 6-9 agosto per concorrere con tanti altri soggetti, associazioni e istituzioni a eliminare tutte le atomiche dal ventre della Terra.
È per questo che quest’anno ci presentiamo anche con un libretto di informazioni, scritto da Lisa Clark, per stimolare la partecipazione alle iniziative in atto e per creare coscienza della necessità di partecipazione attiva di tutta la società, nonostante tutti gli insuccessi, i ritardi e le sordità della politica per le scelte di pace.
Albino Bizzotto
Pace in Bici 6 - 9 agosto 2015
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- Creato Giovedì, 06 Agosto 2015 17:05
- Scritto da BCP
Il gruppo di Pace in bici a Mantova dopo la commemorazione
dello scoppio della prima bomba nucleare su Hiroshima .
Segui il gruppo sulla pagina Facebook Pace in Bici
e sulla pagina Facebook Beati i costruttori di pace
Mayors for Peace
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- Creato Martedì, 14 Luglio 2015 16:17
- Scritto da BCP
Buon giorno a tutti i membri italiani di Mayors for Peace!
Ci avviciniamo alle giornate del 70mo anniversario dei bombardamenti atomici su Hiroshima e Nagasaki. E ci farebbe piacere poter essere utili a tutti voi che avete in programma delle iniziative per i giorni che vanno dal 6 al 9 agosto. Intanto, se ci informerete, possiamo condividere le notizie con tutti gli aderenti a Mayors for Peace, grazie alla mailing list .
Il Comune di Busto Arsizio (VA) organizza tutti gli anni un’iniziativa di commemorazione della tragedia di Hiroshima, la mattina del 6 agosto. E anche il Comune di Roma ha sempre previsto un solenne momento di memoria nel pomeriggio dello stesso giorno. L’anno scorso il Comune di Mirano (VE) organizzò l’esposizione della mostra di Mayors for Peace sui bombardamenti di Hiroshima e Nagasaki in quei giorni.
Pace in Bici 2015
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- Creato Martedì, 30 Giugno 2015 17:23
- Scritto da BCP
1945 - 2015: Settant'anni dai bombardamenti su Hiroshima e Nagasaki.
Pace in Bici 2015
Per un trattato che metta al bando le
atomiche
"La mia speranza è che si possa riparare a un terribile errore del passato, eliminando dalla nostra storia le guerre e le armi nucleari che possono distruggere l'umanità intera."
Seiko Ikeda, sopravvissuta alla bomba di Hiroshima,
sganciata il 6 agosto 1945, alle 8.15 del mattino.
Sono passati 70 anni, ma nonostante le speranze della cara Seiko, e della stragrande maggioranza delle donne e degli uomini della terra, il momento in cui tutte le armi nucleari saranno eliminate dal pianeta non sembra avvicinarsi.
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2.Conferenza di Riesame del Trattato di Non proliferazione.
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- Creato Martedì, 26 Maggio 2015 16:03
- Scritto da BCP
Seconda puntata!
di Lisa Clark.
E quindi, non è stato adottato alcun documento conclusivo. In un percorso sempre meno rispettoso delle regole democratiche, in cui le potenze nucleari (i P5) hanno dettato i contenuti sul disarmo, sono poi stati i potenti stessi (USA, UK e Canada) a rifiutare il documento per questioni legate alla conferenza prevista per marzo 2016 sulla costituzione di una Zona libera da armi di distruzione nel Medio Oriente. E lo hanno rifiutato prima che la maggioranza degli Stati avesse l’opportunità di esprimersi.
Come scrivevo ieri, in ogni caso, l’ipotesi più positiva mi sembrava la non-adozione del documento. Esiste un precedente, molto positivo, di una situazione del genere. Alla Conferenza di Riesame del 1990, il gruppo dei Non-allineati (NAM) prese una posizione forte: si rifiutarono di approvare il documento finale, anche allora troppo blando sul disarmo, e annunciarono che non avrebbero mai dato il loro assenso al prolungamento del Trattato di Non Proliferazione nel 1995 senza che prima si fosse negoziato un Trattato per la messa al bando generalizzata delle sperimentazioni nucleari (CTBT). Fu una forzatura che riuscì: nel 1995 si prolungò in perpetuità la durata del TNP, nel 1996 si aprì per le firme degli Stati il CTBT, ecc. Non tutte rose e fiori (l’accordo del 1995 prevedeva una Zona libera da armi di distruzioni di massa in Medio Oriente che, come sappiamo, ancora non c’è; il CTBT non è ancora entrato in vigore, sebbene tutti gli Stati che lo hanno ratificato ne stiamo già da anni osservando le proibizioni, e così via). Ma comunque un’azione condotta dai grandi numeri degli Stati non-nucleari e che le potenze nucleari hanno dovuto accettare. Un percorso di maggiore democrazia.
Ecco, la mancanza dell’adozione del documento conclusivo di questa Conferenza di Riesame del TNP può forse portare ad un’altra azione di questo tipo. Sembra che siano ormai oltre 100 gli Stati che hanno aderito (o annunciato di voler aderire) all’Impegno Solenne pronunciato dall’Austria. E’ davvero il segno che questi Stati hanno intenzione di lanciare un’altra via diplomatica, una via che non possa essere bloccata dal veto delle potenze nucleari. E c’è già chi sostiene che c’è un piano: si annuncerebbe l’inizio di un percorso verso la messa al bando delle armi nucleari già il prossimo agosto, a Hiroshima e Nagasaki, in occasione degli eventi per il 70mo anniversario della distruzione di quelle due città.
Lasciamo passare qualche giorno, per vedere che dichiarazione usciranno. E anche per digerire il comportamento scandaloso delle potenze nucleari. Dopo il percorso internazionale dell’Iniziativa Umanitaria, con uno straordinario lavoro da parte di esperti in ogni campo che hanno studiato e descritto in dettaglio la situazione del mondo oggi, illustrata e approfondita in tantissimi riunioni e tre conferenze internazionali (Oslo, Nayarit e Vienna): hanno portato alla nostra attenzione l’enorme aumento del rischio di una detonazione nucleare, le conseguenze talmente catastrofiche per gli essere umani che nessuna della agenzie preposte a provi rimedio ha speranze di riuscire nel compito, e la complessità delle interrelazioni, che oggi siamo in grado di capire, per cui anche la detonazione di alcune bombe nel subcontinente indiano porterebbe ad una carestia in Africa equatoriale, e così via. L’Austria nel suo Impegno Solenne ha dichiarato che ha preso coscienza del fatto che il rischio oggi minaccia la sicurezza dell’umanità intera ed è per questo un imperativo per tutti gli Stati ragionare in termini di sicurezza umana e promuovere la protezione dei civili in tutto il pianeta. E la Francia è riuscita a superare tutti in cinismo, affermando che sono decenni che non arrivano nuove informazioni sulle conseguenze delle armi nucleari.
Concludo ricordando che l’Italia non brilla: non ha sottoscritto la risoluzione sulle conseguenze umanitarie (come hanno fatto altri 159 Stati), e non ha aderito all’Impegno Solenne, il famoso “Pledge” austriaco. Forse dobbiamo iniziare a lavorare in casa nostra.
LEGGI QUI LA PRIMA PARTE.
1. Conferenza di Riesame del Trattato di Non proliferazione.
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- Creato Venerdì, 22 Maggio 2015 13:49
- Scritto da BCP
Come finirà?
di Lisa Clark.
1a Puntata
Oggi pomeriggio (venerdì 22 maggio), ora di New York, sapremo come si concluderà la Conferenza di Riesame quinquennale del Trattato di Non proliferazione nucleare.
Dopo tre anni di iniziative internazionali volte a rilanciare il dibattito sul disarmo nucleare da una nuova prospettiva, quella delle catastrofiche conseguenze umanitarie di un qualsiasi uso di armi nucleari, la mobilitazione delle organizzazioni di società civile e di un crescente numero di Stati ha creato una situazione nuova. Sono ormai oltre 80 gli Stati che hanno aderito all’Impegno Solenne (il Pledge) a colmare il vuoto giuridico per la definitiva messa al bando delle armi nucleari, pronunciato a Vienna dal Ministro degli Esteri austriaco nel dicembre scorso. E se le parole hanno un valore significa che non potranno più adeguarsi a sottoscrivere un documento conclusivo della Conferenza di Riesame privo di impegni seri, che non contenga calendarizzazioni e scadenze, per l’eliminazione delle armi nucleari.
Leggi tutto: 1. Conferenza di Riesame del Trattato di Non proliferazione.
PACE IN BICI 2014. NEWS
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- Creato Venerdì, 04 Luglio 2014 16:08
- Scritto da BCP
COMMEMORAZIONE DI
HIROSHIMA - NAGASAKI
PACE IN BICI 2014
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Stampa su Pace in Bici 2014
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- Creato Giovedì, 07 Agosto 2014 16:38
- Scritto da BCP
Leggi cosa dice la stampa su Pace in Bici 2014
Famiglia Cristiana online - La pace si costruisce anche pedalando.
Messagero Veneto - Pedrotti tra i pacifisti "silura" la base
1. Pace in Bici 2014 arriva a Cornuda
2. Pace in Bici fino a Godego nel centenario della guerra
3. La biciclettata della pace ricorda Hiroshima, Nagasaki e la Grande Guerra.
4. Giornale di Vicenza 3 agosto. Bassano del Grappa
5. Giornale di Vicenza 5 agosto. Asiago
6. Giornale di Vicenza 7 agosto. Schio
7. Giornale di Vicenza 7 agosto. Bassano del Grappa
8. Vicenza Report. "Beati i costruttori di pace propone anche quest'anno Pace in bici"
9. Vicenza Report. "E' partita Pace in Bici. La tappa di questa mattina a Schio"
10. Vicenza Report. "Domani parte Pace in Bici. Tappa significativa è Bassano del Grappa"
11. Il Giornale di Vicenza - Marano Vicentino
12. Thiene Online. Fa tappa anche a Sarcedo Pace in Bici
13. Thiene Online. Schio. I Beati costruttori di Pace con il loro messaggio contro tutte le guerre
14. Vicenza Today. Pace in Bici 2014
15. Articolo 21. Pace in Bici 2014 - Hiroshima e Nagasaki, 6 e 9 agosto 1945
16. Bassanonet. In bici per la pace.
17. Gazzettino. "Pace in bici" domani alle 18 farà tappa sul ponte.
Altre notizie:
- Acli di Treviso: Pace in Bici 2014 arriva a Cornuda
- Città di Bassano del Grappa
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- Commemorazione Hiroshima - Nagasaki
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